Il flauto magico

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Giugno 2023
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Trama


Atto I

L'azione si svolge in una zona che per alcuni aggettivi sembra l'Egitto, trasfigurato in una dimensione fantastica e fiabesca.

Il principe Tamino sta fuggendo da un serpente e gli vengono incontro le tre dame della Regina della notte per aiutarlo. Le dame lo presentano alla Regina della notte, Astrifiammante, che lamenta il dolore per la scomparsa della figlia Pamina, rapita dal malvagio Sarastro. Tamino, affascinato da un ritratto della giovane, decide di andare con l'uccellatore Papageno a salvare la principessa. Le Dame consegnano a Tamino un flauto magico e un Glockenspiel fatato a Papageno. Tamino e Papageno si incamminano verso il tempio di Sarastro, sotto la guida di tre fanciulli. Papageno giunge per primo al tempio e penetra persino nella stanza dove il perfido moro Monostatos tiene imprigionata Pamina.

Papageno e Pamina, scacciando Monostatos, tentano la fuga. Tamino frattanto giunge di fronte a tre templi (Natura, Ragione e Saggezza) e si confronta con un sacerdote che, oltre a smontare l'immagine di un Sarastro cattivo, pone domande a Tamino sul suo essere uomo. Tamino, sconcertato e disorientato, suona il flauto magico nella speranza di far comparire Pamina, invano. Trascinato da Monostatos, viene successivamente condotto al cospetto di Sarastro (alla presenza anche di Pamina) che lo libera e gli dice che, se vorrà entrare nel suo regno con Papageno, dovrà purificarsi superando tre prove. Tamino e Pamina si riconoscono e subito si amano.

 

Atto II

Sarastro invoca Iside ed Osiride affinché aiutino spiritualmente Papageno e Tamino, che quindi iniziano la prima prova: dovranno stare in silenzio, qualunque cosa accada. Monostatos si avvicina furtivamente a Pamina addormentata: vorrebbe baciarla, ma è cacciato da Astrifiammante che, porgendo un pugnale alla figlia, le ordina di vendicarla uccidendo Sarastro. Monostatos, non visto, ha ascoltato tutto e minaccia di rivelare l’intrigo se Pamina non l’amerà. Sopraggiunge Sarastro; dopo aver scacciato Monostatos, si rivolge paternamente a Pamina e le spiega che solo l’amore, non la vendetta, conduce alla felicità.

Pamina cerca di parlare a Tamino, ma il giovane - essendo ancora sottoposto alla prova del silenzio - non può. Lei crede che non l'ami più, e, colta dal dolore, medita il suicidio, ma viene fermata da tre ragazzi che le confidano che Tamino è ancora innamorato di lei. Durante questa prova, Papageno parla con una vecchina che, poco più tardi, si rivelerà essere Papagena, una donna simile a lui e di cui subito si innamora. Tamino e Pamina superano le due successive prove: l'attraversamento dell'acqua e del fuoco. Ma subito dopo arrivano Astrifiammante, Monostatos e le tre dame per sconfiggere Sarastro. Un terremoto li fa inabissare e così si celebra la vittoria del bene sul male. Pamina e Tamino vengono accolti nel regno solare di Sarastro.

Programma e cast

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Alena Klenková
© Alena Klenková
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Teatro Nazionale Slovacco - SND, nuovo edificio

Il nuovo edificio del Teatro Nazionale Slovacco è stato progettato dagli architetti Martin Kusý, Pavol Paňák e Peter Bauer. La loro proposta ha vinto il concorso che ha riunito cinquantatre progetti. L'edificio si estende su sette piani. Ospita oltre duemila stanze e tre sale principali (il palcoscenico dell'Opera e del Balletto, il palcoscenico teatrale e lo studio). L'edificio ospita anche un ristorante da 1.200 posti a sedere, una discoteca, un bar, un caffè, un libresso e una cucina.

L'atmosfera nobile dell'edificio è ulteriormente valorizzata da una serie di opere d'arte all'aperto e all'interno. La fontana di Alexander Biľkovič, Iľja Skoček e Pavol Bauer si trova nel cortile d'onore. L'atrio d'ingresso vanta la Primavera dell'architetto Pavol Bauer e del pittore Dušan Buřil. Lo splendore della facciata è ulteriormente esaltato dalla cascata di Peter Roller e dalle due torri dell'architetto Pavol Bauer. Oltre a queste opere che fanno parte dell'edificio, gli spazi interni sono spesso decorati con costumi teatrali e mostre.

Il nuovo edificio SND è stato inaugurato il 14 aprile 2007 alle ore 19.00. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato l'allora presidente della Slovacchia Ivan Gašparovič e il ministro della cultura Marek Maďarič.


Come arrivare

Il locale è aperto ai visitatori un'ora prima dell'inizio dello spettacolo.


IN AUTO 

I visitatori di qualsiasi spettacolo SND sono invitati a parcheggiare gratuitamente nel parcheggio adiacente al teatro.


TRASPORTO PUBBLICO 

Le linee di trasporto pubblico che portano all'SND sono le linee di autobus n. 28, 50, 70, 78, 88, 88, 95, 133, 801 e le linee di tram n. 2, 4, 5 e 6 che fermano in piazza Šafárikovo námestie, nonché la linea filobus n. 210.

Autobus

Fermata dell'autobus SND New Building (adiacente al SD New Building):
Linea autobus n. 28
Linea autobus n. 133
Linea bus n. 801 (linea bus internazionale)

Fermata autobus Landererova (adiacente al nuovo edificio SND): 
Linea autobus n. 50 (dalla direzione OD Slimák)
Linea autobus n. 88
Linea autobus n. 95

Fermata dell'autobus Malá scéna (raggiungibile a piedi):
Linea autobus n. 70
Linea autobus n. 78

Linea autobus n. 50 (in direzione dell'Aupark)
Linea autobus n. 28 (anche per la fermata dell'autobus SND New Building / Nová budova SND)
Linea autobus n. 95 (anche per la fermata Landererova)
Linea autobus n. 133 (anche per la fermata SND New Building / Nová budova SND).


I tram: 
Fermata del tram Šafárikovo námestie (raggiungibile a piedi)

Linee di tram n. 2, 4, 5 e 6 (possibilità di trasferimento alle linee di autobus n. 95 - fermata Malá scéna e/o Landererova, n. 78 - fermata Malá scéna).


Filobus:
Fermata Nová budova SND/ SND Nuovo Edificio (adiacente al Nuovo Edificio SND):

Fermata filobus Ni 210 (in direzione stazione principale/ Hlavná stanica Bratislava - fermata Nová budova SND ( SND New Building)

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